giovedì 13 gennaio 2011

Come contattarci in caso di Animali Scomparsi

In caso qualche vostro cucciolo sia scomparso, cane gatto cavallo o qualsiasi animale sia, contatta associazionemondocuccioli@gmail.com e inviaci foto o caratteristiche, una testimionanza di dove l'avete visto l'ultima volta, se aveva il collare (in caso fosse un cane o un gatto) ecc.

sabato 13 novembre 2010

Cani e gatti possono andare d'accordo?

Cani e Gatti possono andare d'accordo.

Quasi tutti i cani possono essere educati ad andare d'accordo con i gatti se il padrone avrà pazienza e sarà coerente. Alcuni cani hanno bisogno di più tempo per essere educati, e molto dipende dalla attitudine alla caccia del cane.

Il cane è per natura un predatore e sebbene sia stato addomesticato da migliaia di anni, ancora si comporta secondo gli istinti che gli ha donato la natura. Attraverso la selezione delle varie razze, l'uomo è riuscito ad avere svariati tipi di cane, ciascuno con sue caratteristiche peculiari, quindi acune razze saranno più aggressive, altre più calme.
I Terriers, per esempio, che sono stati selezionati principalmente per scovare e uccidere piccoli animali da tana, principalmente i topi, hanno una fortissima attitudine alla caccia.
Nei cani da pastore, l'istinto alla caccia è stato modificato per radunare le pecore. Il levriero, nato come cane da caccia, ha visto la sua attitudine ad inseguire le prede con grande velocità modificata per gareggiare nei cinodromi.

Un modo di educare un cane con attitudine alla caccia alla presenza dei gatti è quello di fargli capire che il gatto di casa è "off limit" e non deve essere disturbato. Si potrà tenere il cane al guinzaglio e, mentre un amico o un parente tiene il gatto in braccio nella parte opposta della stanza, al minimo segno di interesse del cane non dovrete far altro che comandargli di restare seduto di fianco a voi. Se il cane vi ubbidisce, fategli i complimenti.
Fate avvicinare il gatto di un paio di metri. Se il cane continua a stare fermo al vostro fianco, complimentatevi ancora con lui, se invece tenta di avvicinarsi al gatto urlategli "NO! LASCIALO!" con uno strattone del guizaglio. Non appena si rimette al suo posto, accarezzatelo e fategli i complimenti. Con una certa dose di pazienza sarà possibile che i cani e i gatti di casa andranno d'accordo. Non appena il cane sarà capace di avere il gatto vicino a lui senza tentare di morderlo si potrà tentare di lasciare sia il cane che il gatto liberi nella stanza, sempre naturalmente sotto la vostra supervisione. Se il cane, anche se lasciato libero non tenterà di cacciare il gatto, bene, altrimenti bisognerà ricominciare l'istruzione da capo, con molta pazienza.

Alcuni cani imparano presto, per altri ci vorrà un po' di tempo, anche qualche settimana.

Un altro metodo per educare il cane alla presenza del gatto di casa è quello di dargli una piccola ghiottoneria ogni volta che il cane e il gatto si trovano nella stessa stanza. In questo modo, col tempo, il cane associerà alla presenza del gatto l'arrivo della ricompensa e sarà ben felice di avere intorno a sè questo nuovo amico!

Con un po' di pazienza e qualche astuzia, vedrete che quella tracani e gatti sarà una amicizia possibile!

Non svegliar gatto che dorme.

La poesia di Pablo Neruda "Come dorme bene un gatto" ci descrive benissimo un gatto che dorme, ma quanto dorme un gatto ogni giorno? Il famoso etologo Desmond Morris ha calcolato che un gatto può arrivare a dormire anche fino a sedici ore al giorno, il doppio del tempo che mediamente un uomo passa a dormire. È stupefacente pensare che un gatto di nove anni non è stato sveglio per più di tre anni della sua vita.

Un gattino appena nato passa il 90% del suo tempo a dormire, poi dopo tre o quattro settimane di vita il suo ritmo si stabilizza e diviene circa il 70%. Se un gatto adulto dorme troppo ha sicuramente qualche problema di salute.

Il gatto fa parte delle specie che hanno un sonno polifasico, cioè un tipo di sonno distribuito a più riprese lungo tutta la giornata e non brevi sonnellini, ma lunghe dormite.
Queste dormite hanno varie fasi: si passa dal sonno leggero durante il quale il minimo rumore risveglia il gatto, poi si passa al sonno più profondo: durante questa fase il gatto sogna.

È facile capire che il gatto sta sognando: si vedono gli occhi muoversi sotto le palpebre, le zampe, le vibrisse, le orecchie si agitano come se il gatto stesse correndo o annusando qualcosa.

Si pensa che il gatto sogni per quasi 4 ore al giorno e si suppone che nel sogno il gatto riviva ciò che gli accade durante lo stato di veglia: lotte con altri gatti, corteggiamenti, cattura delle prede.

Dopo aver dormito ed essere riposato per bene, ogni gatto che si rispetti al risveglio segue il rituale dello "stretching": ogni singola articolazione viene sgranchita e il pelo viene accuratamente lucidato.

Vederlo così in forma dopo un sonno ristoratore, fa proprio venire voglia di dire
"Come dorme bene un gatto"!

Che cibo dare ai nostri gatti?

Spesso ci chiediamo che cibo dare ai nostri gatti, alcuni sostengono che vanno benissimo gli avanzi dei nostri piatti, altri comprano regolarmente il cibo per gatti in scatola, altri preferiscono per il loro gatto le crocchette, altri il cibo per gatti umido in scatola.

È importante però sapere che tipo di cibo il gatto che vive allo stato naturale si procurerebbe:
il gatto è un carnivoro assoluto e quindi la sua sussistenza deriva in stragrande parte dall'apporto di proteine animali (carne) e da un apporto quasi nullo di proteine vegetali (cereali).
È chiaro quindi che fornirgli una dieta a base di avanzi di pastasciutta può tranquillamente condure il gatto ad avere grandi problemi di salute perché l'apporto di carboidrati di cui ha bisogno un gatto è solo del 3-5% del suo fabbisogno totale.

C'è anche da considerare il fatto che il gatto ha bisogno di acqua, ma per natura non è portato ad avere sete, questo perché è abituato ad ingerire l'acqua di cui ha bisogno mentre si nutre della carne delle sue prede. Il cibo per gatti migliore dovrebbe avere quindi una componente di acqua al suo interno.

Il cibo per gatti di buona qualità è quindi fondamentale per un avere sempre un gatto sano e consente di evitare gravi malattie che colpirebbero il nostro gatto se scegliessimo di nutrirlo con cibo per gatti di scarsa qualità o peggio con i nostri avanzi.

Le malattie che possono colpire i nostri gatti a causa di una alimentazione sbagliata sono tra le più diffuse, possiamo ricordare:
  • Malattie Renali (dovute alla scarsezza di acqua)
  • Cistite (infiammazione della vescica)
  • Infiammazioni gastrointestinali (dovute alla eccessiva assunzione di cereali)
  • Obesità
  • Ingrossamento del fegato
  • Infiammazioni ai denti
È molto importante quindi scegliere il giusto cibo ed è molto importante, quando scegliamo che cibo dare ai nostri gatti leggere bene l'etichetta!

I "Giogattoli"

Il gatto ama giocare. Gli etologi dicono che il gatto gioca per tenersi allenato alla caccia, che dovrebbe essere il suo vero "lavoro", ma, secondo me, il gatto gioca perché gli va di divertirsi...

Il periodo della giornata in cui il nostro amico è più giocherellone è di solito la sera, ed è una fortuna, così che molti di noi, dopo il lavoro si possono rilassare un po' guardando il proprio micio che si diverte a rincorrere qualche giocattolo sia che sia stato costruito da noi, sia che sia stato acquistato. Per mia esperienza i gatti non amano i giocattoli troppo grandi, una pallina da tennis, per esempio, non li affascinerà molto, troppo grande e pesante, meglio una piccola pallina di carta, allora sì che il gatto si esalta!

Alcuni gatti apprezzano molto le palline di gomma che rimbalzando cambiano direzione, impazziscono nel seguire i movimenti imprevedibili del "nemico", ma alla fine, quasi sempre riescono ad intercettarlo e, con soddisfazione, si mettono la pallina sotto le zampe come farebbero con un topolino.

In un negozio di animali si possono trovare molti "Giogattoli", voglio farvi un elenco di quelli che, secondo me, sono i migliori:
  1. Canna da pesca: vi permetterà di giocare con il vostro gatto stando comodamente seduti sul sofa, praticamente è una piccola canna da pesca con al posto della lenza un topolino, si tira la lenza e il pesce-gatto si diverte ad acchiapparla, una volta che il vostro micio avrà "ucciso" la sua preda e vi guarderà con l'aria di dire "tutto qui?" basterà riavvolgere il filo e ricominciare il gioco.
  2. Guanto magico: è un guanto di materiale robusto che ha appesi alle dita dei giocattoli, così potrete farvi mordere e graffiare con grande divertimento della vostra piccola tigre e senza problemi per voi.
  3. Appendimaniglia: è sostanzialmente un cerchietto di plastica che si può applicare alla maniglia di una porta. Da questo cerchietto pendono alcune cordicelle elastiche alle quali sono attaccate delle "esche" che qualsiasi gatto che si rispetti tenterà di afferrare.
  4. Busta misteriosa: invece del solito topolino a molla, questa è una busta di carta (che come tutti sanno attira tantissimo la curiosità del gatto) con un motorino all'interno che la fa muovere lentamente.
Sia che siano comprati, sia che siano autocostruiti, i "giogattoli" sono fondamentali per tenere attivo il micio di casa, e perché no, anche il padrone!

Il movimento dei cani



IL MOVIMENTO
Spesso nelle calde giornate estive o nei tiepidi pomeriggi autunnali, molti si ritrovano a fantasticare su lunghe passeggiate nei boschi o sulla spiaggia in compagnia di un cane.
La maggiorparte dei cani ha bisogno di uscire almeno 4-5 settimanali, ma alcune razze hanno bisgno di molto movimento, nel qual caso 4-5 volte al giorno non sono sicuramente sufficienti. E' quindi fondamentale scegliere una razza le cui esigienze di moto siano le più adatte allo stile di vita della vostra famiglia.


(I Labrador hanno bisogno di uscire anche 7 volte settimanali, quindi ogni giorno.)

La Cura del cane








La cura del cane








Ogni tipo di mantello necessita di cure particolari. Nella pulizia delle orecchie è molto importante non usare mai bastoncini cotonati, perchè spingerebbero la sporcizia verso l'interno del condotto auricolare,con tutte le conseguenze negative che questo potrebbe combortare. Invece bisogna utilizzare uno speciale detergiente liquido.

Alcuni cani all'interno dei padiglioni auricolari presentano una crescita eccessiva di peli che vanno regolarmente accorciati per prevenire delle infezioni.
Talvolta anche tra i cuscinetti plantari il pelo cresce in modo eccessivo: anche in questo caso e bene tagliarlo, con delle forbici dalla punta arrotontata.